mercoledì 22 giugno 2022

 

Mi sono abbandonato in una strada sbagliata
questo viaggio non è il mio viaggio
ho camminato nelle macerie degli uomini
ho vissuto le tragedie dei vicoli
ho bevuto e brindato in sogni non miei
ho vomitato vini drogati
con i resti di volti senza un passato.
Sono mesi e mesi sommati al nulla
fatti di giorni e di ore regalate al tempo
di questo viaggio di libertà incatenate
dove i sentimenti erano gocce avvelenate
chiusi in una bolla fatta di silenzi.
Questo viaggio dove non puoi toccare
dove se ami lo puoi solo immaginare
rimangono le parole montagne di parole
montagne che vorrei scalare
dove non arrivano gli sguardi e le carezze
in questa bolla di ansie e di paure
con l'angoscia di non poterne uscire
e l'autostima affogata in un bicchiere.
Questo viaggio mi fa forse più cattivo
cavalco le ore per arrivare al nulla
fuori la natura combatte e rivive ancora
vorrei parlare senza dire una parola
anche il mio cane non ha voglia di giocare
e quell' ombra che appare e scompare
gli tendo la mano per poi vederla sparire
Uno sguardo nuovo nel sud del mondo
profumi che puliscono la mente
orizzonti di colori e passioni
la voce e gli occhi tornati dal passato
uno specchio dove non guardarmi più,
non è un mondo cambiato
non è nulla di nuovo o il nuovo è nel cuore
anche il mio cane sembra felice
il tempo ricomincia a contare le ore,
adesso ho una nuvola in cui sognare
avrò gambe per correre verso il sole
ci sarà un sospiro ci sarà magia
ci sarà tempo per vivere per sognare per amare.
Mauro

venerdì 17 giugno 2022

 Senza Titolo

Quel treno, ad aspettarlo una rosa

denso di sospiri e desideri nascosti

pieno di te e dei tuoi pensieri

quel treno colmo di incanto e di passione.

Le notti e le stelle che ci parlavano

e le carezze e il mare dei tuoi occhi

le voci le nostre che ballavano alla luna

e la luna ci dipingeva d'argento.

Tutto intorno era silenzio

tutto intorno era pieno di noi

i profumi di una estate troppo breve

l'amore troppo grande per una stella.

I ricordi sconfinano nei sogni

talvolta i sogni diventano reali

e sono veri intensi brevi e infuocati

lasciano poi quello che non è stato.

Gli anni volano e vola la vita

ogni tanto rivedo quel treno

una rosa un sorriso la voglia di te

e un cielo di stelle e il sapore della tua pelle.


Mauro

mercoledì 1 giugno 2022

 Il Falco

Avevo vent'anni
con gli occhi al cielo
e la mente che seguiva fantasie
un falco mi fissava
o forse un ombra con le ali
e una voce antica mi sussurrava.
Seguimi in questo sogno,
per tre giorni e tre notti,
celebreremo il Falco vivendo l’amore,
le sue penne orneranno le nostre teste,
ed anche Venere gioirà per questi baci,
saremo ubriachi di sensazioni,
drogati di baci e di parole,
tre giorni e tre notti donati alla vita,
e danzeremo sotto l’occhio del Falco.
Come druidi loderemo la natura,
abbracciati al vento delle parole
ed urleremo alle onde dell’oceano,
come antichi cantori canteremo la fantasia.
Tre giorni e tre notti e il Falco parlerà,
e non vorrà udire parole di rabbia,
ripudierà la violenza e le guerre,
per tre notti faremo l’amore,
e per tre giorni sapremo volare,
il Falco ci porterà lontano,
in un sogno solo nostro
in un paese che sarà meraviglia,
e per tre giorni e tre notti sarà vita,
una goccia nel grigiore del mondo
una speranza in un cambiamento
o forse sono i vent'anni
e il falco è solo sogno.

Mauro