sabato 28 febbraio 2015

Seguo la pista

LA PISTA
La stella della vita indica la pista,
mille e mille orme di anime,
con  i loro sogni e i loro segreti
hanno rubato anni alla vita,
sono volate parole e polvere fine,
parole di parole e ancora parole,
parole dalla mente o dal cuore,
illusioni e parole vere,
combattute e bruciate nei fuochi della mente,
cantate e urlate, solamente non dette,
sussurrate ai sogni senza valore,
nate e morte in mille storie d'amore.
Cenere di antichi fuochi comuni,
di certezze passate e di improvvise passioni,
parole incise sulle onde del tempo,
tante storie, storie di vita,
nella pista battuta o ancora sconosciuta,
 il presente e il futuro sono un bicchiere di vino,
una giornata o una vita ricca di sogni
illumina il cammino e scalda le notti,
con un Dio o senza di lui
con se stesso e le proprie contraddizioni
seguo i miei passi e navigo a vista
è calda è libera, io batto la pista



M.Ricci





venerdì 6 febbraio 2015

Il Tempo è poco

Si inseguono le albe e i tramonti,
in queste prigioni annoiate,
tornano volti lontani e non tornano i conti,
nuovi sogni si spengono al sole,
soli che illuminano giorni insicuri,
 sento sfuggirmi i pensieri,

o sono pensieri già usati.
 Occhi stanchi e lacrimosi,
 stringimi la mano, una volta ancora,

dammi un grammo della tua pazzia,
in un bicchiere di chianti
o in un vino pagato da altri,
bevuto alla salute di un sogno lontano.
Lasciati andare e lasciami andare,
ti lascio l’eredità del nulla, e piccole cose,

la casa di nessuno e i quadri della vita,
 una vita  trascorsa alla ricerca del cielo,

uguale e diversa, passata e futura,
ti lascio un paese che non è tuo,
 che non è mio, che non abbiamo rispettato ,
e ti lascio pagine di illusioni e fiumi di parole,
insieme a sogni che ho sognato solo io,

o i sognatori in un sogno comune,
ma ti lascio il mio modo di amare,
il mio cane,  parole scritte e perdute ,

 la delusione, la gioia, il mio egoismo.
Infine ti lascio il mio mondo,
un mondo che ho solo sognato,
un mondo cambiato ed uguale.

I miei desideri in una anfora inventata,
pensieri di carta e la carta delle canzoni,
la voglia di amare e la paura di essere solo,
comunque ho sorriso e danzato nel sole ,

dammi un'alba, un secondo o una notte,
una nota di un sogno, una pioggia leggera,
una vita comune non la posso accettare.


Mauro R.