Parole a due mani
Iniziò tutto dalla terra, quella terra tanto benevola quanto cruda, sudore misto a fatica, aria profumata che taglia con la sua lama ingannevole.
Il sole è tramontato lasciandosi alle spalle i suoi colori, è quasi freddo ora che il corpo si è fermato; la pelle ha sete.
L’acqua scorre poco più in là, è un richiamo sensuale come quello del mare alla sera, quando non rimane più nessuna voce e ad occhi chiusi lasci che il suo suono invada ogni parte di te.
Stanco, con in bocca ancora il sapore acre della terra, entri in casa catturato dal sogno di quel mare calmo che ti cullerà fino al primo sonno, profondo e magico.
La doccia è aperta, c’è lei.......
L'acqua scende sulla pelle, scivola sopra i corpi abbracciati e scivola lenta e tiepida raccogliendo parole e sospiri in un turbinio di sentimenti, e le menti volano nelle onde del mare, di quel mare, il mare del mondo dove tutto nasce e raccoglie la vita, dove tutto è silenzio e le parole sono vento.
Camminando , lasciando dietro passi dopo passi, verso i passi di un presente magico, verso la piccola valle sorrisi, contornata da salici ridenti, da coriandoli e da sogni sgorgati da questo sole sognante, la mano nella mano gli occhi a guardare i confini della valle del sorriso, pensieri di bambini, ingenui, veri, istintivi, non ci sono ombre nella valle dei sorrisi, non c'è posto per i fantasmi del passato, non c'è posto per chi non ha un sorriso.
Come il grano cullato dal vento, tutto si trasforma in oro, l’oro della luce e della libertà, l’oro della vita che urla, che sogna che corre e poi scivola nel verde dei prati, e si nutre di colori, e respira, respira forte il cielo, sopra Nuvole bellissime viaggiano come treni a vapore e lasciando scie come poesie indelebili Il cuore batte forte, è stata la lunga corsa controvento o forse salire sulla montagna per vedere tutto dall’alto, con il distacco di un antico guerriero, con lo sguardo di un bimbo coraggioso fremente di avventure Si guardano negli occhi, ci sono laghi e torrenti che scorrono, ci sono oceani profondi, cascate impetuose e poi c’è il calore, il calore di un fuoco ritrovato che allontana i pericoli ed illumina anche la notte più buia. Sotto il cielo stellato, non servono risposte, c’è tutto quel che serve e sa di eterno e non fa paura.
La vita che tu vorresti, quella vita a volte amara, che ti tiene in ballo con i suoi cambiamenti, con le sue sorprese, che a volpe ti fa sprofondare nei tormenti, nelle tue paure, ma che poi trova risorse in uno sguardo, in una nuova luce che appare e che ti fa sobbalzare il cuore. Con nuova linfa mano nella mano, senza sentire la lontananza o soffrendo per questo, con gli occhi verso quella strada libera, ricca di sguardi, di sorrisi, libera dalle ombre che non sono più così pesanti, e il mare e la montagna sono li pronti ad abbracciarli, a farli sentire partecipi del mondo, forse del loro mondo, del mondo della valle dei sorrisi, sarà reale, sarà tutto vero, non saranno frasi scritte o anche lo fossero, non avranno un testo ordinario, saranno in un libro di una bella storia, e racconteranno di sentimento, di amore, di complicità, di cavalcate su nuvole sognanti, di sensualità.
Dai sogni nascono altri sogni, per quelli che sanno sognare, si possono spezzare catene inutili, frantumare barriere lasciarsi andare senza più paura del baratro, abbracciandosi per il tempo che resta, senza darsi un termine senza paura del tempo, nella valle dei sorrisi, si sono trovati.
Si possono raccontare favole, o sogni, o parlare della vita o di una vita immaginata, forse il tempo è poco per raccontarsi tutto, o per vivere le immagini proiettate dalla mente, e si possono guardare foto scattate con anima gentile, una lunga spiaggia, il mare e le sue onde pettinate, due donne sole che lasciano dietro orme indifferenti, orme che sanno di diffidenza, di incertezza, e allora si stringono a formare una barriera, e tu vorresti infrangere quella difesa, per capire, per fargli sentire che non sono sole, che alle loro orme si aggiungeranno altre orme, che ai loro pensieri ci saranno altri pensieri, e che i sogni esistono anche se non li ricordi. E il mare con le sue voci, se ti fermi puoi ascoltarlo, non sarà mai noioso ne ripetitivo, e ti indicherà la strada per la valle dei sorrisi, non sarà una luce o un fine, sarà speranza, sarà una luna, sarà un sospiro, e se chiudi gli occhi saranno balli intorno al fuoco, parole su parole senza note dure, sarà amore per chi amore vuole. E' solo una cosa scritta con due mani, parole uscite da questi giorni di confine, poche cose per rompere barriere, battiti sui tasti di tastiera, la voglia di toccarci, l'odore del sudore, guardare i tuoi occhi, il sapore della pelle, sarà vicino al mare o sulla valle dei sorrisi, sarà la notte o un sole artificiale, sarà solo vivere e sognare.
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