UN MINUTO
giovedì 29 settembre 2022
martedì 27 settembre 2022
Voi che amate per contratto
Il cielo dei desideri
giovedì 22 settembre 2022
Favola d'amore
giovedì 8 settembre 2022
Così dolcemente triste,
dai forma ai miei sospiri,
occhi che guardano il domani
senza che un domani fiorisca,
voce che sussurra la quiete
con note basse di canzoni mute,
desideri perduti o rubati
da un principe vestito di nero,
il tuo cuore regalato al destino
o ad un uomo vestito di valige.
Con lo sguardo avvolto da nebbie,
cammini lentamente dalla luna al sole
calzando solo sandali di fieno,
bevendo l'acqua del tradimento,
ingoiando i resti duri del tuo cuore.
Memorie di momenti felici
che ti lacerano di ricordi lontani,
frammenti di menzogne
che hanno nascosto il sorriso
che hanno lasciato l'indifferenza del nulla.
Tutto è semplicemente vita,
amore, delusioni, dolore,
ripensamenti, albe e tramonti,
tristezza, passione, esaltazione,
prendere o lasciare, sentirsi morire,
il treno è partito e non tornerà,
o un altro treno comparirà,
non lasciarti morire come un fiore
l'inverno passerà e passerà il dolore
e nascerà un nuovo fiore
all'orizzonte un altro sole un'altra vita,
l'indifferenza bruciata al nuovo fuoco,
il nulla cancellato dai colori dell'amore,
il cuore tornerà a suonare
gli occhi riflessi di mille stelle,
ma eri bella "così " dolcemente triste "
M. Ricci 09-2014
lunedì 5 settembre 2022
Nuvola dei sogni quotidiani,
di una parte della notte che non ricordo,
o forse non voglio ricordare,
nuvola dei viaggi nel mondo che non conosco,
nuvola che volteggia nei miei pensieri,
in quello che sono e che non voglio sapere.
Dal continente sud-americano all’oriente,
paesaggi diversi, odori e culture,
ma in mano rimane la povertà e il dolore,
le guerre e gli abusi, la corruzione e la povera gente,
niente di nuovo nuvola portatrice di sogni,
voglio vedere i fiumi e le antiche caverne dimora dell’uomo.
Adesso comodo nel tuo morbido cotone,
mi porti nell’Africa culla di un essere nuovo,
mi porti le sue debolezze e le sue pazzie,
le sue imposizioni e la sua sete di potere,
senza rispetto,con un piccolo cuore e un amore comprato,
sino ai ghiacciai eterni macchiati di sangue e lasciati morire.
E adesso mi porti nel centro dei miei pensieri,
quelli di oggi e di ieri, e nelle sensazioni svanite,
nella parte di me che nascondo a me stesso e al mondo,
al mio odio profondo, alla vendetta e al piacere nel dare dolore,
chiuso nel mio egoismo, nelle mie paure nel non riuscire,
nelle mie bugie e nelle false parole.
Vedo il mio cuore che batte, ed il sangue che scorre nelle mie vene,
i miei polmoni grigi di fumo ed il fegato ormai da buttare,
aspettando una vita perduta per ridarmi forza e un segno di luce,
nuvola mi hai fatto vedere gli amici svaniti evaporati come acqua nel sole,
mi sono nascosto, ho chiesto troppo e troppo poco ho dato,
ho seminato e il grano entra tutto nella mia mano.
Nuvola adesso fammi sognare, fammi viaggiare e guardare,
qui’ dall’alto del cielo vedo alberi verdi, fiori incantati,
canzoni in lingue diverse e sorrisi senza illusioni,
finalmente godo vedendo il mare, e volo sopra onde di schiuma,
poi sabbie dorate o irte di scogli e di speranze d’amore,
adesso posso svegliarmi ,domani la mia nuvola verrà ancora a trovarmi.
Mauro