martedì 27 settembre 2022

 Il cielo dei desideri

Ho tagliato le teste ai fantasmi del passato
e adesso piangono tra le paludi della vita
ed urlano al vento parole incatenate nel nulla,
sperando in un miracolo che non ha futuro
come è lontano il cielo dai miei desideri.
Ho bruciato le notti dedicate alle nebbie,
per vedere il sole ed assaporare il suo calore,
ed ho modellato l’argilla per farne una farfalla,
come colore ho rubato ai fiori e ho dipinto le ali,
adesso volano sopra sospiri bagnati di pioggia,
come è lontano il cielo dei miei desideri.
Ho cercato l’amore in un mercato chiassoso,
ho soffiato il mio nome e il vento mi ha sorriso,
mi ha chiesto se ero nato sotto un cielo stellato,
gli ho donato una luna falsa e mi ha creduto
e ali pesanti di pioggia non mi hanno fatto volare,
come è vicino il cielo dei miei desideri.
Solo ombre nelle strade sporche di gente
solo voci senza significato senza una ragione
solo sguardi drogati e stanchi
che sognano un cielo di desideri.
Dammi le tue ali tu che voli sul mare
ho cercato un Dio e l’ho trovato in un vino
o in un'erba o nelle onde della tua mente,
ho corso lontano dal mondo lontano da voi
e senza fiato ho sognando di volare ancora,
finalmente sfioro il cielo dei miei desideri.
M. Ricci

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