lunedì 15 gennaio 2024

 Eri troppo lontano


Ti ho visto da lontano che partivi

senza ricordi senza valige

tra una delle strade della tua mente.

Ieri davanti allo specchio

mentre guardavi i tuoi occhi

cercando sogni miracolosi

o una nuvola o la tua chitarra

o un dipinto in un muro di nebbia

sei andato dimenticando il passato.

Mondi sognati mondi svaniti

baci a fantasmi di amori ignorati,

poi solo fumo solo illusioni.

In quelle strade di terre e sudore

di immagini drogate

tanti anni e tanti anni ancora

e tanti volti e ancora amori.

Quante bocche avresti voluto baciare

quante parole con un filo di voce

e quanta nebbia e ancora parole.

Con le tue fantasie accendevi fuochi

quanti tuoi sogni portati dal vento

e quanti balli e quante canzoni

infrangendo i confini di filo spinato.

Dove sei andato col tuo specchio e il tuo cane

con una chitarra che suonava stonata

ho provato a seguirti ma eri sempre lontano

ho provato a cercarti

sporco dei miei anni migliori

con le solite scarpe e i miei malumori

stanco di queste strade 

delle inutili e banali parole

e di queste anime incolori

ma tu eri troppo lontano.


Mauro





Nessun commento: